Con pane e senza pane
Cibo come nutrimento, come condivisione del tempo, come gioia nell’abbondanza e dignità del poco che deve bastare.
Cibo e parola, oltre il significato meramente letterale: “parla come mangi”, “pan e radici, la Provvidenza di Diu no s dici”, “l’hagghiu crisciutu cu pan e senza pan”.
Tutto questo ed altro ancora, partendo dalle immagini di un tempo non lontano di vite vissute prima di noi…
XVIII Edizione