di Margaret Atwood.
Dalla fantasia inesauribile e acuta di una delle più grandi scrittrici viventi, tre storie stravaganti, tre racconti terribilmente divertenti di piccoli protagonisti irresistibili che, tra mille avventure e peripezie, giocano con le lettere dell’alfabeto. Ecco per prima Marbella, una magra monella con malinconici occhi marroni: quand’era una minuscola marmocchia un mulinante e micidiale vento di maestrale aveva menato mille miglia lontano i suoi magnanimi e meritevoli genitori, la mamma modista e il mite papà macellaio. Poi viene Bob, che da bebè fu abbandonato in una borsa di bambù fuori da un Salone di Bellezza, ma che poi si imbatte nella derelitta Dorinda, una donzella deliziosa, con dozzine di efelidi e una simpatia disarmante. Segue a ruota il rude Ramiro, un ragazzino dalla zazzera rossa che risiedeva con i suoi rivoltanti cugini, Ron, Rollo e Ruby, prima di compiere una rocambolesca fuga con il suo amico Ralf… Dall’ingegnoso genio di Margaret Atwood un libro esilarante da leggere ad alta voce, da soli o in compagnia, per giocare con le parole, il loro significato e soprattutto il loro suono per scoprire le meraviglie che la nostra lingua ci riserva.